di Michele Barbolini
Vorrei tendere fili di lana leggeri ai piercing agli anelli
agli orecchini di tutti gli studenti di Bologna
e diventare piccolo come un insetto per fare
l’equilibrista su quelle corde tese, girare la città
sulla ragnatela mobile di lana.
giovedì 22 novembre 2007
Equilibrismo
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2 commenti:
ciao signor duodeno,
volevo inchinarmi
e una volta inchinato
dirle che io e i miei amici
tutte persone rispettabilissime
apprezziamo il lavoro che fa
l'impegno che profonde
nella lotta contro il male
e sempre inchinato
chiederle umilmente il permesso
di avanzare una proposta
d'analogia.
Grazie signor duodeno,
grazie.
Grazie a lei esimio. Proponga, proponga pure analogie, le attendo a braccia aperte.
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