pudenda

giovedì 24 settembre 2009

Cacchio&Pistacchio



martedì 22 settembre 2009

de re torica

"traslai verso il velodromo che saranno state le cinque meno venti"
da tentativo di poesia inutile di roberto bussola detto bob

aimè, ainoi, ailasso!
ruminando nel passato, scavando tra le rovine
di antichi gioghi,
ti trovo questa frasetta
simpatica.

mi dico tra me e me:
dì un po', ma che cos'è
che fa un siffatto verso
sì florido, sì terso
sì rapido al cervello
sì diafano sì bello?

(quando parlo da solo mi esprimo in settenari).

sarà l'ora, prossima al tè?
l'amato velodromo, ameno
che già fu nella consegna concorsuale
un faro per le anime perse?

ma dopo un attento guardare
mi accorgo, lo scorgo, lo spiazzo, lo scortico
il verbum caro fatto alle finestre.

lo appiccico qui, quel futtuto
traslare.

Diabolico, traslare maledetto!
ché ti trovai supino e ti levai di là,
per pietà,
ma ora pietà chiedo per me e i miei congiunti(vi)
o almeno un po' di pace;
altro non chiedo che un attimo di pace
sapendo inesorabile la tua ascesa
all'infinito.

sabato 19 settembre 2009

Dal gelataio (versione integrale)

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SABATO E DOMENICA CHIUSO
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giovedì 10 settembre 2009

IL PODCAST DEL MANGIAMERDA

Lady Mangiamerda ha le sue cose.
Quando ciò accade, signori miei, meglio starle alla larga. Morde.
Con cautela l'abbiamo seguita, quatti, ai giusti passi di distacco.
E crogiuolo e raschietto e cucchiaio alla mano, sfidando l'anchilosi, ci siamo ripetutamente piegati: a ricuperar del regal mestruo la traccia.
Ed ecco, a voi:



Il Traghetto Mangiamerda ha il suo podcast.
Che diavolo...?
Nato ancillare a RadioTraghetto, è destinato a diventare ben più di una costola di Rosamaria di Sterco. Svincolato dalla gabbia della contemporaneità, caro avventore, potrai ascoltare i nostri migliori prodotti sonori -passati o meno dalla diretta radio- e perfino abbonarti ad essi. Questo è il podcast! Questo è il potere di Greyskull!

Toccami in questi punti:
clitoride: tutti i nostri podcast
capezzolo: ITunes Store
punto G: FeedBurner
dietro l'orecchio: diritti al nostro podcast

Godrai anche tu,
di riflesso.

martedì 8 settembre 2009

Allegria.

Mi sono svegliato con le natiche orrendamente sbottonate.
Mamma, perdonami, eri incolpevole, e io ti ho dato ingiustamente quelle martellate tra i capelli. Troppo tardi ho capito.
Il re del pop, Mike Bongiorno, è morto.
Siamo tutti colpevoli. Guardiamoci in faccia. L'abbiamo ucciso io e tu e tu.

E' morto, e mi gioco il jolly che diventerà una delle icone postume della sinistra.
E' giusto, è morto, e ci piace. Ci piace, oggi, a un anno al primo anniversario della sua morte -in circostanze tutt'ora tutte di chiarire, ricordarlo così. Durante una delle sue prime conferenze nei dintorni di Yale.



Nessuna facile ironia.
Si parla di un essere umano che se n'è andato.
E' difficilissimo.