Cosa ho fatto domenica

Domenica ho visto un film in DVD. In questo film succedevano delle cose
Aspettate un attimo.
...
...
Scusate. Era mia mammma. Mi ha chiesto cosa voglio per cena. Le ho detto che voglio le erbette. Lei mi ha detto che non sa cosa sono le erbette. Le ho detto di non rompermi i coglioni e di cucinarmi quelle cazzo di erbette.
Dicevo.
Domenica ho visto un film in DVD. In questo film succedevano delle cose
Aspettate un attimo.
...
...
Scusate. Era il mio cane. Mi ha detto che sono una persona malvagia a trattare così mia madre. Gli ho detto di tapparsi la bocca e andare a raccogliere le erbette. Mi ha detto che non intende farlo e che non posso obbligarlo. L'ho investito con l'automobile.
Dicevo.
Domenica ho visto un film in DVD. In questo film succedevano delle cose
Aspettate un attimo.
...
...
Scusate. Era solo la pioggia.
Dicevo.
Domenica ho visto un film in DVD. In questo film succedevano delle cose belle.

Speriamo faccia bel tempo

A me viene da pensare che ho perso il mio senso estetico, perché altrimenti non mi spiego il fatto che quando sono fuori coi miei amici e passa una bella fanciulla capita piuttosto spesso che li senta dire: “Guarda che culo!”.
Allora, nell’esigenza di accumunarmi a quelli della mia specie, lo ripeto anch’io. Solo che a me viene fuori con un altro tono, diverso dal loro, meno convinto, tanto che il mio sottotesto non è “Piatto ricco, mi ci ficco”, ma piuttosto: “Tò, guarda, un culo”, come se avessi trovato un centesimo di rame, che non vale nemmeno la pena di fare tutta quella fatica di abbassarsi a raccoglierlo, perché con un centesimo non mi ci compro nemmeno un gelato. Ecco, credo che il mio problema con le donne sia riconducibile tutto a questo unico principio: che non mi ci compro nemmeno un gelato.
Questo anche se sono sicuro che con le donne ci puoi fare anche cose migliori di prendere un gelato, ci puoi fare l’amore, le chiacchiere, o magari anche una gita. Ultimamente ho voglia di vedere Urbino. Mi hanno detto che è carina.

PEZZA Episodio 17: Speciale fiabe - Volume I

Noi, accuratamente, si piscia solo fuori dal vaso.



Buon 25 aprile, mamma.

Brondersby

Cioè, mi dispiace.
Anche per Michele, che ci crede o credeva.
E' brutto che sia finita. Ma è finita, vero?
Spero che ci sia un qualcos'altro.
Forza ragazzi non mollate!


La lega e Maroni hanno assolutamente ragione :non è più tollerabile questa situazione
Inviato da michi3 il 24 aprile 2009 alle 19:01

ma non era stato risolto ANCHE il problema degli immigrati clandestini????
Inviato da margrant il 24 aprile 2009 alle 16:31

E' solo uno spot preelettorale che ha spinto berusconi a partecipare al 25 aprile, così dimostra di essere un vero democratico..quando ha snobbato questa ricorrenza per anni, e tanti! Lagente che cambia bandiera non mi piace affatto
Inviato da lieve il 24 aprile 2009 alle 19:39

caro calimero09 (....il nome tutto un programma !!) via Rasella fu un'azione di guerra, le Fosse Ardeatine una da vigliacchi ...come le foibe. Quanto al Triangolo Rosso è molto più famoso quello che Hitler e Mussolini avevano fatto cucire addosso alla gente inerme che mandavano ai forni.
Inviato da 25aprile45 il 24 aprile 2009 alle 19:13

il solito berlusconi, ma x quanto ce lo dobbiamo ancora tenere ?
Inviato da mamoxxx il 24 aprile 2009 alle 16:58

Referendum Commestibile

Idea geniale per abbattere i costi delle elezioni europee, amministrative e il referendum:

perchè non fare le cartelle elettorali in materiale commestibile?
così dopo le votazioni si possono riutilizzare per ottimi spuntini post-scrutinio?

io credo che an che la Lega sarebbe d'accordo.

andiamo tutti a votare, nonostante ci sembri particolarmente indigesto.

Nel caveau

Non resisto più: mi manca l'aria. Non faccio che pensare a lei. Perchè mi ha lasciato? Dopo tutti i bei momenti passati insieme: le corse sulla spiaggia, le serate al chiaro di luna, l'amore... Senza di lei non vivo. Le forze mi abbandonano. Il mio cuore sembra fermarsi.
Ti amo aria.
Busso e nessuno mi apre.
Che troia.

No, sei tu che sei un pirla

Dedizione è il nome che la responsabilità dà alla schiavitù

In palestra

Credo che sospendere la partite in seguito ai cori razzisti sia un'arma a doppio taglio: molti tifosi potrebbero sentirsi giustificati a creare disordini nel dopo partita.
E' risaputo che le armi a doppio taglio siano molto più difficili da usare rispetto alle armi a singolo taglio: la percentuale di coltelli a doppia lama è decisamente inferiore rispetto ai coltelli a lama semplice.
Infatti Mario, il mio salumiere di fiducia, ogni volta che vado a comprare il prosciutto per i panini, mi guarda dritto negli occhi e mi dice: -Un etto, un etto e mezzo?-
Generalmente, a quel punto, comincio a ballare.

Al ristorante

Non sono d'accordo con niente di ciò che è stato detto fino ad ora.
Il cameriere ha detto:-Abbiamo un rombo al forno veramente squisito.- Non sono d'accordo.
La mia ex ha detto:-Non ti amo più, ma chissà, tra un paio d'anni potremmo reinnamorarci...- Non sono d'accordo.
La cassiera del super-market ha detto:-Mi deve ancora 25€.- Non sono d'accordo.
Il direttore del super-market ha detto:-Se non la smette di schiaffeggiare la cassiera chiamo la sicurezza.- Non sono d'accordo.
Il mio insegnante di golf ha detto:-Sta impugnando la mazza al contrario.- Non sono d'accordo.
La donna delle pulizie ha detto:-Stia attento che ho appena dato la cera.- Non sono d'accordo.
Il dottore ha detto:-Deve tenere il gesso alla gamba per 90 giorni.- Non sono d'accordo.
Mia mamma ha detto:-Sei il bambino più bello del mondo.- Non sono d'accordo.
Mi sono detto:-Sei un tipo "difficile",se posso permettermi.- Non sono d'accordo.

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Al bar

Avete notato come tutto appaia più nero quando si indossano gli occhiali da sole?
E'un po' come la metafora del cavallo, che non ho ancora capito.
O come quando mio nipote Matteo di cinque anni mi racconta una barzelletta, che sarebbe anche divertente, ma lui la racconta male, facendo lunghe e inutili descrizioni e tralasciando le parti essenziali per la risata finale. Io rido comunque, perchè dopo tutto Matteo ha cinque anni, ma se ne avesse venti, di anni, lo prenderei a sberle.

PEZZA Episodio 16: Franklin

Parà, fulmine di guerra, l'onde elettromagnetiche sfida.
Ruzzola nel cielo più veloce d'un catafalco.
Romba e secerne umori sopraffini.
A voi.



Roboa!

PEZZA-testo 1:Pasqua:perchè?

A causa di garvi problemi tecnici(Jotti)l'episodio odierno di PEZZA non verrà diffuso. Tuttavia, visto che sono cattolico e domani è Pasqua, verrà allora trasmesso in sostituzione Pezza-testo 1. Divertitevi a leggerlo da soli o in compagnia di un amico. Oppure non divertitevi a leggerlo da soli o in compagnia. Ricordatevi solo che Gianfanco è un volpino. Ecco:



GIANFRANCO: ciao Luigi
LUIGI: ciao Gianfranco
pausa
GIANFRANCO: cos'hai li vicino a te Luigi?
LUIGI: oh, niente, è solo un barbone
GIANFRANCO: da dove arriva?
LUIGI: l'ho trovato nell'uovo di Pasqua
pausa
LUIGI: subito credevo fosse un pallone ma quando l'ho gonfiato mi sono accorto che invece era un barbone
pausa
GIANFRANCO: l'uovo era al latte o fondente?
LUIGI: fondente
GIANFRANCO: che bello!
il barbone emette un lamento soffocato
GIANFRANCO: cos'ha?
LUIGI: credo abbia fame, non fa altro che mangiare, ti assicuro che è una bella rottura nutrirlo continuamente
il barbone emette un altro lamento
LUIGI: avevo pensato di riportarlo al negozio, ma sai com'è, dopo un pò uno si affeziona...
il berbone emette un altro lamento ancora
GIANFRANCO: che bello!
pausa
Gianfranco: io sono un volpino
pausa
GIANFRANCO: ciao Luigi
LUIGI: ciao Gianfranco
GIANFRANCO: ciao barbone
il barbone tossisce e sputa per terra. Gianfranco esce di scena




Potrebbe essere l'inizio della fine. Non 33 ma 15. Lacrima.

PEZZA - episodio 15: la dolce Maria

Astronomicamente inizia con l'equinozio di primavera (il 21 marzo circa nell'emisfero nord, ed il 23 settembre nell'emisfero sud), e finisce con il solstizio d'estate.





Meteorologicamente, si parla di primavera riferendosi al periodo dell'anno compreso tra il 1 marzo e il 31 maggio nell'emisfero boreale e tra il 1 settembre e il 30 novembre in quello australe.

Sienza Fizzione

Maria andò a letto,
dormì tutta la notte
e quando si svegliò
era nel futuro.